L’amore per la terra, la propria terra, e per i suoi prodotti non si può spiegare, esiste e basta. Tenere in mano una bottiglia e poter dire “Questo è il mio vino, l’ho fatto io!” è una soddisfazione immensa.
Partiamo dalla terra, acquistata con grande impegno dopo anni di semplici sogni…. 5 ettari… già vitati… principalmente Barbera e Grignolino, viti che vanno dai 7 ai 50 anni, una vigna enorme per chi non è abituato, camminare tra i filari, respirare il profumo della terra, delle piante.
Tutto da imparare….
Come fare? Semplice…. partiamo da un enologo? Da un enotecnico? Da chi? Ovvio! Dal contadino! Chi ha sempre fatto e bevuto vino? Il contadino!
Da tutto questo nella primavera 2014 sono nati i primi vini…. e come chiamarli? Ovvio: il Primo, il Secondo, il Terzo ed il Quarto, come si chiamavano i figli nelle numerose famiglie contadine di un tempo e con l’aggiunta dell’iniziale maiuscola, per rispetto, nomi propri di VINI!
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